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lunedì 28 maggio 2012

«La Pec? Un nostro brevetto»

Chi più, chi meno, un po' tutti conosciamo le tribolanti vicende di Antonio Meucci riguardo il deposito del brevetto del telefono. Oggi sembra che la storia si ripeta sebbene l'invenzione in questione non sia così innovativa quanto il telefono ai tempi di Meucci.
E' proprio il caso di dire che gli Italiani abbiamo uno scarso feeling con l'Ufficio brevetti, leggendo questo articolo capirete il perchè...

Per chi avesse voglia di sapere qualche notizia in più sulla PEC (Posta Elettronica Certificata) rimandiamo al link di Wikipedia.


martedì 22 maggio 2012

Un simbolo poco compreso...

File:Posthorn alt-neu.jpg




Tutti associamo il simbolo del corno al servizio postale ma per quale motivo???
Attraverso una ricerca su Internet ecco svelato il perchè:

Il corno postale (noto anche come cornetta da postiglione) è uno strumento musicale a fiato della sottofamiglia degli ottoni, con canneggio cilindrico; veniva usato principalmente dai corrieri postali e dalle diligenze postali, per segnalare il loro arrivo e la loro partenza, oppure dai postiglioni, specialmente durante il Settecento e l'Ottocento.

File:Posthorn-echt.jpg

Curiosi dettagli sul Corno da postiglione si trovate su questo blog.

venerdì 18 maggio 2012

Un brano dell'antologia della spedizione


Riportiamo uno stralcio de "Il fu Mattia Pascal", intramontabile romanzo del celebre Luigi Pirandello, in cui il protagonista apprende la notizia della sua "pseudo-morte" dando vita a quella crisi di identità che innescherà il racconto dello scrittore girgentino.
Risulta fondamentale il ruolo del telegrafo, strumento che permette al giornale di apprendere tempestivamente le notizie da pubblicare, così come è caratteristica dell'Italia del primo Novecento la figura del vetturino della posta.

" Mi cercai nelle tasche il giornale. Lo avevo lasciato in treno. Mi voltai a guardare il binario deserto, che si snodava lucido per un tratto nella notte silenziosa, e mi sentii come smarrito, nel vuoto, in quella misera stazionuccia di passaggio. Un dubbio più forte mi assalì, allora: che io avessi sognato?
 Ma no:
 « Ci telegrafano da Miragno. Jeri, sabato 28... »
 Ecco: potevo ripetere a memoria, parola per parola, il telegramma. Non c'era dubbio! Tuttavia, sì, era troppo poco; non poteva bastarmi.
 Guardai la stazione; lessi il nome: ALENGA.
 Avrei trovato in quel paese altri giornali? Mi sovvenne che era domenica. A Miragno, dunque, quella mattina, era uscito Il Foglietto, l'unico giornale che vi si stampasse. A tutti i costi dovevo procurarmene una copia. Lì avrei trovato tutte le notizie particolareggiate che m'abbisognavano. Ma come sperare di trovare ad Alenga Il Foglietto? Ebbene: avrei telegrafato sotto un falso nome alla redazione del giornale. Conoscevo il direttore, Miro Colzi, Lodoletta come tutti lo chiamavano a Miragno, da quando, giovinetto, aveva pubblicato con questo titolo gentile il suo primo e ultimo volume di versi.
Per Lodoletta però non sarebbe stato un avvenimento quella richiesta di copie del suo giornale da Alenga? Certo la notizia più « interessante » di quella settimana, e perciò il pezzo più forte di quel numero, doveva essere il mio suicidio. E non mi sarei dunque esposto al rischio che la richiesta insolita facesse nascere in lui qualche sospetto?
 « Ma che! » pensai poi. « A Lodoletta non può venire in mente ch'io non mi sia affogato davvero. Cercherà la ragione della richiesta in qualche altro pezzo forte del suo numero d'oggi. Da tempo combatte strenuamente contro il Municipio per la conduttura dell'acqua e per l'impianto del gas. Crederà piuttosto che sia per questa sua "campagna". »
 Entrai nella stazione.
 Per fortuna, il vetturino dell'unico legnetto, quello de la posta, stava ancora lì a chiacchierare con gl'impiegati ferroviarii: il paesello era a circa tre quarti d'ora di carrozza dalla stazione, e la via era tutta in salita.
 Montai su quel decrepito calessino sgangherato, senza fanali; e via nel buio."

martedì 15 maggio 2012

Un doodle postale...

Il colosso delle ricerche di Mountain View, Google, dedica oggi un doodle  ( per sapere cos'è un doodle clicca sulla scritta in grande) all'Indipendenza del Paraguay dalla Spagna, avvenuta proprio il 15 Maggio 1811.
 Il doodle, visibile solo dai cybernauti paraguensi, è tuttavia via disponibile al sito http://www.google.com/doodles/finder/2012/All%20doodles dove è possibile vedere tutti i doodles che Google pubblica giorno dopo giorno attraverso i suoi molteplici domini disponibili in ogni punto del pianeta.
Particolarità di questa piccola opera d'arte sta nella scelta dei simboli adoperati per rappresentare l'indipendenza del paese. Infatti un francobollo e un timbro postale sostituiscono le due "o" più famose del web proprio a testimoniare che, da quella lontana data del 15 maggio 1811, il Paraguay è diventata una Repubblica.





giovedì 10 maggio 2012

T era linea, U tre puntini...

Molte cose posso essere spedite: una lettera, un pacco o una cartolina, ma sempre più spesso ci capita di inviare semplicemente dei messaggi a quelle persone che per i più svariati motivi entrano a far parte della nostra vita. Possiamo affermare, senza ombra di dubbio, che oggi la spedizione ha perso la sua impronta "materiale" per far spazio alla sua vera essenza, la comunicazione tra le persone.
Antenato delle ormai quotidiane telecomunicazioni è il telegrafo che vide la sua più importante applicazione nel vita di tutti i giorni grazie a Samuel Morse e al suo omonimo alfabeto. Riportiamo ora una testimonianza della sig.ra Laura che spiega brevemente come avveniva la trasmissione dei telegrammi negli anni '20.

mercoledì 9 maggio 2012

Il viaggio della posta...

Con il sorprendente sviluppo dei servizi telematici non capita spesso di inviare posta cartacea, tuttavia esistono ancora imponenti volumi di posta che quotidianamente vengono smistati e spediti nelle nostre case.
Attraverso questi due interessantissimi video scopriremo il mondo della meccanizzazione postale negli anni '70 confrontandolo con quello attuale.

  • Meccanizzazione postale negli anni '70


  • Meccanizzazione postale odierna



Per approfondimenti sull'automazione rimandiamo a questo interessante blog sempre legato al Corso di Storia della Tecnologia del prof. Marchis.

lunedì 7 maggio 2012

Poste Italiane festeggia i 150 anni del servizio postale nazionale



Il 5 maggio 1862 la Legge n. 604 di Riforma postale istituiva il servizio nazionale. Lo storico anniversario sarà celebrato con la mostra “150 anni dedicati al futuro”: cupole hi-tech al Circo Massimo a Roma per raccontare in chiave multimediale il lungo percorso dell’azienda. L’area espositiva sarà inaugurata l’8 maggio dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.




Il video di presentazione dell'evento

Sempre in occasione dell'anniversario, Poste Italiane ha emesso 9 francobolli commemorativi che raffigurano un ideale viaggio iconografico nella storia del sistema postale italiano dal 1862 ad oggi, attraverso una serie di immagini d'epoca e moderne


giovedì 3 maggio 2012

La spedizione...


... nei fumetti
Il primo Giugno 1960 viene pubblicato il primo numero settimanale della rivista di fumetti Topolino.
Sarà il postino Paperino, a cavallo di una cicogna, ad annunciare ai lettori della  più famosa rivista marchiata Walt Disney, che da quella data Topolino verrà pubblicato settimanalmente.




...nei film

Nel 1994 il partenopeo Massimo Troisi intepreta il ruolo di un postino in quello che sarà l'ultimo capolavoro della sua breve ma illustre carriera. Il film Il postino è tratto dal romanzo Il postino di Neruda di Skarmeta. In un paesino del sud Italia giunge il poeta Pablo Neruda. Per il periodo in cui l'artista rimarrà sarà necessario un postino per consegnare la grande mole di lettere che arriveranno. Mario, che non ha nessuna voglia di fare il pescatore, decide di prendere al volo il temporaneo impiego e così inaspettatamente darà alla sua vita una svolta radicale.


Risulta, sempre in ambito cinematografico, simpatico il sistema postale che ci viene presentato nei film della saga di Harry Potter. Dalla penna della scrittrice, J.K. Rowling, nasce la posta via gufo. Si tratta di una modalità di spedizione grazie alla quale nel Mondo Magico vengono inviati messaggi e pacchetti ed è un sistema molto intelligente, visto che i gufi non hanno bisogno di mote indicazioni per trovare il destinatario a cui consegnare la posta. 


...nella mitologia

Se pensassimo alla mitologia greco-romana, ritornerebbe senza dubbio alla mente la figura di Hermes, nella versione greca, o di Mercurio, nella versione romana. Questi assumeva tra le divinità il ruolo di messaggero degli dei oltre che di dio protettore dei viaggi e dei viaggiatori, della comunicazione, dell'inganno, dei ladri, dei truffatori, dei bugiardi, delle sostanze, della divinazione. Anche tra le divinità era fondamentale la rapidità di invio e di ricezione del messaggio, tant'è vero che Hermes, secondo il mito, indossa dei sandali alati, i Talari,  che gli permettono di raggiungere rapidamente il destinatario.






mercoledì 2 maggio 2012

La storia del Servizio Postale

Il bisogno dell'uomo di comunicare è, senza dubbio, una delle cause che ha dato una spinta propulsiva allo sviluppo di quello che oggi conosciamo sotto il nome di servizio postale. Lo sviluppo delle prime civiltà rese, infatti, necessario un sistema affidabile che consentisse alle informazioni il trasferimento anche su lunghi percorsi: nacquero così i primi sistemi postali. Tali sistemi sfruttarono poi, di volta in volta, tutte le scoperte umane che consentivano il trasporto dell'informazione nel minor tempo possibile. Dall'iniziale uso di animali vennero quindi impiegati mezzi navali, ferroviari e aeroplani e negli ultimi decenni, con l'avvento di Internet viene sfruttata la possibilità di certificare il trasporto dell'informazione in tempo reale.
Sebbene non sia semplice stabilire chi per primo diede vita al servizio postale, la sua origine  è da attribuirsi a Ciro il Grande, l'antico imperatore dei Persiani, che si preoccupò di organizzare un efficiente servizio di "trasmissioni di messaggi". Sulle sue orme i Romani continuarono nello sviluppo dei primi "prototipi" del servizio postale realizzando infrastrutture e strumenti che permettessero una più agevole e tempestiva consegna delle missive e delle informazioni.
Qui, di seguito, riportiamo, una serie di interessanti link che permettono di vedere le diverse sfaccettature della Storia del servizio postale